Test biomeccanica bici da Rossignoli a Milano
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Visita biomeccanica

Abbiamo scelto di dedicarvi due proposte di visita biomeccanica, a seconda delle vostre esigenze.

Base
Durata: circa 1 ora
€90
  • Momento conoscitivo e questionario introduttivo;
  • Rilevazione antropometriche;
  • Selezione sella ideale;
  • Controllo tacchette e indicazioni per le solette;
  • Analisi della pedalata su rullo Tacx.

Non sono inclusi nel prezzo eventuali componenti da sostituire (es. sella, manubrio, etc.).

Completa
Durata: circa 3 ore
€275
  • Momento conoscitivo e questionario introduttivo;
  • Rilevazione antropometriche;
  • Selezione sella ideale;
  • Controllo tacchette e indicazioni per le solette;
  • Test di valutazione funzionale relativo a forza e flessibilità;
  • Analisi della pedalata con strumenti Retül, applicazione di sensori e registrazione video;
  • Riporto misure sulla bicicletta;
  • Report con assetto ideale.

Non sono inclusi nel prezzo eventuali componenti da sostituire (es. sella, manubrio, etc.).

Cos’è la biomeccanica?

La biomeccanica è la scienza che studia come le leggi della fisica entrano in relazione con gli aspetti biologici dell’uomo. È la disciplina che, unita alla chinesiologia, studia i meccanismi del movimento umano, sviluppa le capacità biomotorie dell’atleta, rende sostenibile la posizione in sella e comprende quali schemi motori e posizioni riducano l’insorgenza di patologie.

Test biomeccanica bici da Rossignoli a Milano

L’analisi biomeccanica, meglio conosciuta come visita biomeccanica, ha come obiettivo principale il corretto posizionamento in sella tramite la misurazione degli angoli articolari e della forza sprigionata sui pedali. Si tratta di una procedura di valutazione della forma fisica e muscolare dell’atleta e di ottimizzazione della sua posizione in sella, realizzata grazie all’utilizzo di tecniche di analisi video, sensori di potenza o sensori di movimento inerziale.

Sulla bicicletta ogni articolazione del corpo (quella del gomito, del ginocchio, della caviglia e così via…) ha degli angoli di movimento che possono essere misurati. Quando questi angoli rientrano tutti nei parametri di riferimento scientifico, la forza sui pedali sarà massima e il rischio di infortunio minimo. Al raggiungimento di determinate angolazioni, infatti, i muscoli esprimono la massima potenza e si muovono senza rischiare lesioni e senza sovraccaricare la schiena, con conseguente comodità del ciclista e ottimale assetto aerodinamico.