Gli appuntamenti di ottobre.

Giovedì 9 ottobre alle 19,30
“Archi-pedalata” alla scoperta dell’architettura di Milano in bici. Un tour guidato gratuito tra palazzi, storie e angoli nascosti.
Le “archi-pedalate” porteranno i partecipanti tra vie e palazzi inaspettati, dal Liberty che illumina i quartieri storici fino ai capolavori razionalisti, dalle architetture verticali della città contemporanea ai piccoli gioielli che si nascondono dietro un portone o all’angolo di una strada. Un viaggio urbano che mescola design, storia e curiosità, alla ricerca di una Milano che spesso sfugge anche agli occhi di chi la vive ogni giorno. Un appuntamento che unisce bicicletta, architettura e convivialità, nel cuore di una città che merita sempre di essere osservata con curiosità.
Partenza alle 19,30 da Rossignoli e arrivo a Eroica Caffè in via Tabacchi 11.
In collaborazione con gli amici di Eroica Caffè.
L’iniziativa è gratuita, i posti sono limitati ed è necessaria l’iscrizione al link https://tinyurl.com/2kpxyty8

Giovedì 16 ottobre alle 19,30
Marco Pastonesi finalmente torna da Rossignoli: questa volta ci porta coi suoi racconti sulle “Strade nere” del ciclismo africano, da Girmay fino al Mondiale UCI in Rwanda.
L’Africa è partenza, arrivo, prova di gambe e stomaco, avventura, colore, animali, sorrisi, guai, umanità e orizzonti senza fine. Da lì provengono ciclisti che hanno lasciato il segno nella storia a due ruote. Sulle sue strade alcuni campioni si sono messi in gioco o sono usciti dagli schemi. Bottecchia che là correva per guadagnare, Bartali che là conquistò la prima vittoria internazionale, Coppi che là contrasse la malaria fatale. Ali Neffati che partecipò al Tour de France 1913 con il fez, Ahmed Remadni dato per morto che ringraziò per la pubblicità gratuita, Abdel-Kader Zaaf che al Tour de France 1950 invece dell’acqua bevve cognac e si addormentò. Le avventure di Enrico Toti, le banane di Idrissa Sow, la missione di Jock Boyer, la sopravvivenza di Adrien Niyonshuti… Marco Pastonesi ci racconta cento storie di ciclismo in Africa e di ciclismo africano.
L’iniziativa è gratuita, non è necessario iscriversi: venite e godetevi la serata.